I BORDONI

ovvero : la voce dell’anima della Cornamusa Scozzese !

Eccoci finalmente giunti a spendere qualche parola sulla componente sonora dello strumento più caratterizzante e “in vista” : i bordoni (drones).

Dopo varie vicissitudini evolutive, la GHB ha definitivamente adottato la soluzione dei tre bordoni.

bordone basso (bass drone)

La GHB ha un bordone basso che produce, per mezzo dell’appropriata ancia, un suono continuo e profondo che si colloca ad un’ottava più grave rispetto al suono prodotto dai bordoni tenori e, quindi, a due ottave più gravi rispetto al Low A del chanter.

Il bass drone è composto di tre pezzi separati che vengono assemblati allo stesso modo dei bordoni tenori. Il bordone basso ha 2 tuning slides contro l’unica tuning slide presente nei tenor drones.

Ovviamente, dovendo produrre una nota più “grave” degli altri due bordoni, è di lunghezza sensibilmente maggiore.

bordoni tenori (tenor drone)

La GHB ha due tenor drone che, muniti delle apposite ance per bordoni tenori, producono entrambi il medesimo suono continuo la cui altezza si colloca ad un’ottava più grave rispetto al Low A prodotto dal pipe chanter e a un’ottava più alta rispetto alla nota prodotta dal bordone basso.La nota prodotta dai bordoni tenori, quindi, si colloca a un’ottava intermedia tra quella della nota prodotta dal chanter (Low A) e quella prodotta dal bordone basso.

Ogni tenore è composto da due pezzi separati che vengono uniti tra di loro per mezzo della “tuning slide”. Facendo scorrere il pezzo superiore del bordone “top tenor drone” su o giù lungo la “tuning slide” si produce una variazione in lunghezza della colonna d’aria esistente all’interno del bordone con l’effetto che il suono del medesimo tenderà ad essere più acuto spostando il top (pezzo superiore) verso il basso (accorciando la lunghezza complessiva del bordone) e più grave spostandolo verso l’alto (allungando cioè la lunghezza complessiva del bordone).

Le misure dei bordoni (canneggio, lunghezza etc.) variano da pipe maker a pipe maker e a volte differiscono tra di loro in modo anche rilevante.
Tali differenze costruttive influiscono sensibilmene sulla timbrica, colore e intonazione del suono prodotto e sono il frutto del cammino che ogni pipe maker fa alla ricerca del (proprio) suono perfetto.

Come per il  Pipe Chanter, i bordoni richiedono estrema cura nella manutenzione e attenzione nell’uso.