FIELD MARSHALL MONTGOMERY P.B.

La seconda guerra mondiale era appena finita, era l’estate del 1945 e gli abitanti dell’area di Drumalig, cittadina a poche miglia di distanza da Carryduff nei pressi di Belfast, stavano appena emergendo dal loro “bozzolo” di restrizioni.

Un gruppo di giovani, la maggior parte figli di contadini, si riunirono in un vecchio prefabbricato di metallo corrugato che giaceva di fianco alla fattoria di un certo Fred Scott e, forse anche quale moto di reazione alle sofferenze patite durante il periodo di guerra, decisero di costituire un Pipe Band.

Presa questa decisione, si trovarono nell’imbarazzo di scegliere il nome della neonata formazione.

Uno dei ragazzi ebbe un lampo di genio e propose di intitolare la banda ad uno degli eroi dell’appena cessata guerra : il Field Marshall Montgomery !

Questa proposta, alla fine, prevalse e fu così che i ragazzi inviarono una lettera a Bernard Law Montgomery chiedendogli il permesso di usare il suo nome quale denominazione della nuova Pipe Band.

L’uomo che era diventato famoso per aver sconfitto il leggendario comandante tedesco Rommel era stato da poco promosso al grado di Field Marshall e che più tardi sarebbe stato insignito del titolo di Visconte di El Alamein non solo rispose affermativamente ma inviò anche una generosa donazione di ben 10 scellini a sostegno dell’iniziativa!

Un inizio davvero precario per quella che sarebbe diventata una delle Top Pipe Band.

Attualmente la F.M.M. P.B. ha sede  Borough of Lisburn dove si è trasferita nei primi anni 90.

Sin dall’inizio il partecipare alle competizioni ha rappresentato la finalità principale di questa formazione musicale. La prima affermazione in tale ambito risale alla fine degli anni ’40 con un 3° posto conseguito a Ballynahinch ed un premio in denaro di ben 2 sterline.

In aggiunta ad un calendario zeppo di partecipazioni a competizioni, la Field Marshall si esibisce anche in concerti, appare in programmi televisivi, incide dischi e partecipa a manifestazioni pubbliche.

Incidentalmente, il motto iscritto sul cap badge dei componenti la banda recita “Garde Bien” che può essere tradotto sommariamente con “Tieni Duro”, imperativo questo che la banda osserva da oltre mezzo secolo e che prevedibilmente osserverà per tutto il suo luminoso futuro.