FRANCO CALANCA

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Parlare di Franco Calanca ci riesce alquanto difficile e ciò, sia perché Franco è un amico, sia perché ci sembra quasi di rompere quella sfera di riservatezza e di modestia che naturalmente lo circonda.

Se dovessimo associare Franco a uno dei pipe maker di mia conoscenza la scelta non potrebbe che cadere su Henry Murdo – mialini a parte.

Non sappiamo quali siano attualmente i volumi di lavoro del Calanca, ma non crediamo di discostarci molto dalla verità ipotizzando una produzione oscillante tra i 12 e i 18 pezzi annui, siano essi GHB o smallpipe o pive emiliane.

Franco è un artigiano scrupoloso e perennemente insoddisfatto, sempre alla ricerca di quel pelino in più che lo avvicini alla perfezione.

Nasce come ricercatore/interprete della musica tradizionale dell’Appennino emiliano e, come tale, si pone all’opera per “ricostruire” lo strumento Piva emiliana (di cui si erano pressoché perse le tracce) riportandolo a nuova vita anche sotto il profilo del repertorio, anch’esso, per la gran parte, recuperato.

Si dedica quindi alla cornamusa scozzese, di cui è un naturale e finissimo interprete, e comincia e costruire i suoi primi esemplari raggiungendo, oggi, livelli qualitativi d’assoluta eccellenza.

Dopo qualche tempo ancora la sua attenzione viene attratta anche dalla Scottish Smallpipe tanto da porre anche questo strumento nella gamma di quelli da lui prodotti.

La gamma della produzione Calanca segue, pertanto, 3 filoni distinti e gli strumenti in “catalogo” sono i seguenti :

– Piva Emiliana in sol (nei 2 modelli tradizionali denominati “pertuso” e “mossale”)

– Scottish Smallpipe in D (re) con 3 bordoni e alimentazione a mantice

– Great Highland Bagpipe

I prezzi di base dovrebbero aggirarsi rispettivamente dai 900 euro per la Piva e la Smallpipe e da 1.100 per la GHB.

I materiali usati sono di altissima qualità e l’accuratezza della lavorazione è rinvenibile anche in interventi di ebanisteria e rifinitura presenti sugli strumenti.

La finitura va dal rustico al prezioso e sono già diverse le GHB “silver mounted” che Franco ha realizzato avvalendosi della collaborazione di artigiani argentieri fiorentini: dei veri capolavori !

Strumenti grandiosi, purtroppo spesso caduti in mani invereconde …  vero Lino?

Come avviene per tutti gli artigiani che si rispettano, anche Franco Calanca “impone” dei tempi di “pena” e d’attesa che si aggirano sui 10/12 mesi.

E’ pur vero, però, che la lavorazione è personalizzata e, quindi, tarata sulle specifiche esigenze di ogni singolo cliente ed è evidente come tale opportunità vada ad incidere sui tempi di produzione “ordinaria”.

Queste sono le uniche ragioni per le quali gli strumenti di Franco non sono presenti nel nostro shop !

Da molti anni a questa parte Franco Calanca ha sviluppato anche un modello d’ancia per i bordoni, realizzato in delrin (polypenco) ed altro materiale composito, che presenta caratteristiche progettuali originali e tali da esaltare la sonorità complessiva dello strumento.Se è vero che i tempi di produzione e le caratteristiche intrinseche degli strumenti Calanca sembrano essere maggiormente destinati alla “pazienza” di appassionati già esperti, è altrettanto vero che Franco è in grado di realizzare anche strumenti da studio dalle prestazioni eccezionali e poi, alla fin fine, al novello piper avere un po’ di tempo in più da dedicare “forzosamente” al practice chanter non fa male!

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