PETER HENDERSON

Peter Henderson

Inizio attività 1880 – cessazione (formale) 1973

Glasgow


Il 1° maggio del 1880, sull’ Oban Times, apparve un annuncio con cui si comunicava che Peter Henderson aveva rilevata l’azienda di pipe maker già appartenuta a Donald MacPhee.

Peter Henderson era nato il 14 novembre del 1851 ad Inverkeithing, nella contea del Fife, da Donald ed Elizabeth Lawson. Quando rilevò l’azienda di MacPhee, questi era già da molto tempo malato tant’è che le gazzette locali ne comunicano il decesso per avvenuto il 9 dicembre del 1880.

In realtà Peter Henderson aveva iniziato l’attività di pipe maker già dal 1868 ma, non avendo egli ancora raggiundo il 18° anno d’età, non poteva figurare come impresa autonoma per cui si ritiene che, fino al 1880, abbia di fatto svolto la propria attività formalmente quale collaboratore di altro artigiano.
L’impresa appena nata venne immediatamente censita nei registri delle attività di Glasgow ed aveva sede al n.17 di Royal Arcade.

Peter prese casa al n.13 di Breadalbane street ove si ritrovò ad essere il capo di una famiglia costituita da altri 4 tra fratelli e sorelle,tutti rigorosamente non sposati.

William MacLeod, uno dei primi membri della Govan Police pipe band, riuescì ad acquistare, nel 1882, la prima cornamusa realizzata da Henderson in Afrikan Blackwood.

Tale cornamusa rappresenta una vera rarità in quanto, almeno fino al 1880, quel tipo particolare di legno ancora non compariva nei listini prezzo dei vari pipe makers, infatti i primi riferimenti in catalogo all’Afrikan Balckwood sono da datarsi al 1900 e cornamuse realizzate in quel materiale risultavano in vendita ad un prezzo di 10 scellini superiore rispetto a quelle realizzate in ebano.

Nel giro di  circa 3 anni la ditta Henderson cambiò ben 2 volte sede ma rimase sempre nella zona di Cowcaddens di Glasgow per poi trasferirsi ancora, nel 1887, al n.100 di Renfrew street dove rimase per 10 anni.
Nel periodo dopo il 1886, fino alla sua morte avvenuta il 16 maggio del 1902, Peter Henderson si occupò anche di pubblicazioni musicali (2 collezioni di tunes ed 1 tutor book).

Al momento della morte aveva appena 51 anni ed era rimasto celibe.
L’attività venne proseguita dal fratello Donald con l’ausilio, quale manager, di John MacDougall Gillies, e la proprietà dell’azienda rimase alla famiglia Henderson, prima a Donald e poi alla sua vedova e quindi alle 3 figlie, fino a tutto il 1973.
La figura di John MacDougal Gillies, nell’economia aziendale, non è assolutamente da considerarsi secondaria. Egli era un piper di altissimo livelli (vedi sezione dedicata ai pipers) ed in tale veste ebbe a collezionare una gran quantità di titoli e medaglie nelle varie competizioni.

Per lungo tempo fu piper presso il conte di Breadalbane e, cessato tale incarico, riprese la sua originaria attività di imbianchino fino al 1905, anno in cui, per come si è accennato, divenne il manager della ditta Henderson. Gillies in quel tempo divenne anche P.M. della banda del 5° reggimento HLI (formazione di volontari) e sotto la sua guida quella pipe band si aggiudicò il massimo titolo alla prima edizione dei campionati del mondo per pipe bands tenutosi a Cowal nel 1906, per poi vincerlo ancora negli anni 1908, 1910, 1911 e 1912.
Il negozio di Henderson, grazie alla presenza di Gillies, divenne il cuore del piping in Glasgow e lì molti pipers si recavano abitualmente per prendere lezioni.

Nel 1920 venne istituita la Scottish Pipers’Association e Gillies ne fu il primo presidente. Gillies morì il 17 dicembre 1925.

Il suo ruolo presso la ditta Henderson passò ad Archie MacPhedran (1885) e quindi da Albert Sheath.

Dal 1961 al 1971 il ruolo di manager venne svolto da Greig Sharp che, successivamente al 1971, fondò una propria azienda sotto il nome di Kintail (vedi pipe maker Glenn).
Sostanzialmente l’attività della Henderson quale pipe maker cessò nel 1971 ma il negozio continuò ad essere attivo ponendo in vendita le cornamuse realizzate da Lawries e ciò fino al 1973 anno in cui la famiglia Henderson ebbe a vendere l’azienda alla R.G.Hardie and Co.

Oggi la Peter Henderson sta vivendo una nuova giovinezza grazie all’attività svolta da Alastair Dunn quale general manager della R.G.Hardie & Co.
Con un nuovo chanter, disegnato per l’appunto dal “double gold medallist” Alastair Dunn, e con un’attenzione maniacale per la qualità delle materie prime e del suono, le cornamuse firmate Peter Henderson oggi rappresentano quanto di meglio esista sul mercato del piping.


Come tutte le cose di altissima qualità, le cornamuse Peter Henderson si collocano nella fascia alta di prezzo ma, credetemi, ne vale la pena.