ITALIAN SPRING PIPING SCHOOL’S GRAN CONCERTO

….. DUE PAROLE ….


Il 7 marzo alle ore 18,30, presso il cinema “Otto e ½” di Isernia si svolgerà il Gran Concerto per Cornamuse Scozzesi e Zampogne molisane organizzato dall’Associazione Piper Italiani.


Questa è la seconda edizione del Gran Concerto organizzato in concomitanza con la Italian Spring Piping School e con la collaborazione della Royal Scottish Academy of Music & Drama.
L’edizione 2007 del Gran Concerto ebbe una vasta partecipazione di pubblico e riscosse un gran successo di critica.Organizzare questa seconda edizione del Gran Concerto non è stata cosa facile. Infatti la specifica tipologia degli strumenti coinvolti avrebbe potuto essere fonte di ripetitività.
Quest’anno il concerto sarà meno “didascalico” ma la proposta sia artistica e musicale sarà sempre ampia e diversificata.

Fermo restando li livello d’eccellenza di tutti gli artisti che si avvicenderanno sul palco, riteniamo opportuno sottolineare l’importanza di alcune delle scelte adottate :

Prima del concerto, all’esterno del cinema, verrà offerto un piccolo assaggio di Highland Drumming grazie all’intervento di tre amici musicisti, importanti componenti della City of Rome Pipe Band. Si tratta di :

Francesca Venturo che suonerà il “tenor drum
Markus Ruhl che suonerà lo “snare drum
Francesco Toiati che suonerà la cornamusa scozzese.

Le persone in arrivo per assistere al concerto saranno pertanto accolte da un “rumoroso” segnale di benvenuto.

Passiamo adesso a ciò che accadrà sul palcoscenico :

* la presenza de “Il Tratturo” era “inevitabile” ed è stata ottenuta con caparbia volontà nonostante il tentativo del gruppo di “sottrarsi” all’obbligo. L’ineludibilità di tale presenza è nella storia delle cose; Il Tratturo costituisce il primo e storico ambasciatore “moderno” del binomio zampogna-ciaramella.

* la partecipazione dei giovanissimi allievi della Scuola di zampogna e Ciaramella di Scapoli sta a significare l’esistenza di un ponte verso il futuro e vuole gratificare il lavoro silenzioso e misconosciuto di persone quali Ivana Rufo, direttrice e insegnante della scuola, e del Circolo della Zampogna che con il Comune di Scapoli sostiene tale iniziativa.

* la co-presenza sul palcoscenico, in modi e ambiti diversi, di artisti-ricercatori-artigiani quali Franco Izzi, Lino Miniscalco e Piero Ricci – antagonisti nell’immaginario – vuole sottolineare e premiare il lavoro svolto da ognuno di essi in favore della zampogna molisana sia sotto il profilo strettamente organologico che di impiego musicale.

* il ritorno con formazione accresciuta-revisionata di Ecletnica Pagus (oggi Orchestra Popolare Pagus), oltre che imposto a furor di popolo, trova giustificazione anche e sopratutto nel rinnovamento di organico del gruppo che oggi viene a beneficiare dell’inserimento di un alto “legno” rappresentato dal clarinetto e di uno strumento ad arco quale il contrabbasso che farà valere la sua voce “scura” sia in ambito ritmico che melodico.

* sul fronte scozzese è da rimarcare la presenza di Hamish Moore; grazie a questo musicista e studioso di cultura gaelica, di fama internazionale, ascolteremo il suono della Scottish Smallpipes, strumento che già fece capolino in occasione del concerto 2007.

* ritornano ancora tra di noi Margaret Houlihan Dunn e Simon McKerrell e la loro è una presenza dovuta sia in quanto componenti l’equipe tecnico  tecnico-didattica della Spring School sia, in termini artistici, quali strumentisti che anche nell’anno pregresso si sono distinti in ambito mondiale.

* variata per composizione e provenienza è la rappresentanza degli studenti della Royal Scottish Academy of Music and Drama che vivranno quest’esperienza italiana come premio per il loro impegno e profitto scolastico nell’ambito del corso di laurea in Scottish Traditional Music – Piping.

* l’ultima menzione è per Alberto Massi, insignito da appena un mese del “degree” in cornamusa scozzese conseguito in Glasgow, che darà prova del suo valore intrattenendo il pubblico con una interessante e coinvolgente “piece” sulla cornamusa scozzese dall’indicativo titolo “La Cornamusa Scozzese: prevenzione e cura”.Siamo certi che anche quest’anno l’iniziativa sarà premiata da un gran concorso di pubblico.


Ci risentiremo, per i commenti, dopo il concerto.


per prenotazioni e informazioni :scrivere a asso.piper.it@virgilio.it o telefonare al n.0865 412128 in orario d’ufficio.