Hai comprato la cornamusa … e ora ?

Comincia il periglioso viaggio verso l’ “imbuto psichico” !

Hai comprato una cornamusa o un practice chanter, e ora? Qui troverai alcuni consigli.
Eccoci alle dolenti note.

Indubbiamente in Italia non è facile apprendere questo strumento, la scarsità di suonatori, soprattutto di un livello compatibile con l’insegnamento, crea delle grossissime difficoltà.

Purtroppo anche lo strumento non aiuta, infatti la cornamusa per difficoltà tecniche, sforzo fisico e manutenzione non permette un approccio da autodidatta, in questo possiamo pensare alla Great Higland Bagpipe più ad uno strumento “classico” che ad uno popolare, anzi scarterei la definizione di strumento popolare a priori, anche in Scozia nei secoli passati il piper è sempre stato un professionista o quasi.

Il “faccio tutto da me“, purtroppo non è pagante e oltre ad una grossa schiera di abbandoni può provocare degli errori madornali sia negli aspetti tecnici che musicali.

Il BIG in fondo è nato proprio per questo, per cercare di aiutare chi si vuole avvicinare a questo strumento e non sa come.

Quando io iniziai risolsi il problema in maniera drastica, giovane studente con i risparmi di 5 anni di vacanze non fatte presi ed andai in Scozia, comprai la cornamusa e con la fortuna che aiuta gli audaci trovai delle persone meravigliose che mi diedero i primi rudimenti sullo strumento oltre che la loro amicizia.

Essendo questa strada difficilmente percorribile io e gli altri appassionati abbiamo cercato di negli anni alcune via per dare un fattivo contributo al piping italiano (detto così sembra chissà cosa) organizzando stage con Bruno Le Rouzic e cercando di aiutarci tra noi.

In questo momento si stanno organizzando in Italia se non delle vere e proprie scuole degli stage con cadenze regolari, normalmente uno ogni 2 o 3 mesi,in vari zone d’Italia.

Questi stage sono tenuti da Alberto Massi o da Bruno le Rouzic, sul primo non mi dilungo in presentazioni, anche perché essendo un amico non vorrei sembrare di parte, vi basti sapere che Alberto è stato l’unico piper italiano e credo anche l’unico di paesi dove la cornamusa non è strumento normalmente suonato a vincere una competizione di pibroch in Scozia.

Nel 2006 ha conseguito il Senior Certificate presso il Piping Centre ed il Tutor’s Certificate che ne fa un insegnate diplomato a tutti gli effetti.
 
Quanto al secondo, Bruno Le Rouzic è uno dei più apprezzati professionisti della cornamusa in Bretagna.

Per sapere dove si svolgono questi stage il modo migliore è iscriversi alla nostra “mailing list” o frequentare il “forum” dove, oltre ai consigli di molti altri piper, potrete trovare informazioni su gli stage in fase organizzativa e magari venire a conoscenza di qualcuno che suona vicino alla vostra città.
 
In questo momento si stanno organizzando in Veneto, Piemonte, Toscana, forse Emilia e naturalmente a Roma Presso la City Of Rome Pipe Band, che sotto la direzione del Pipe Major Tony Randall si sta affermando come la prima vera Pipe Band In Italia.

In questi giorni è appena uscito l’ultimo dei quattro CD ROM interattivi con filmati, file audio ecc. che sono stati prodotti da Alberto Massi e Duilio Vigliotti; questi CD-Rom, oltre ad essere un valido ausilio sia didattico che storico sulla cornamusa, hanno il grossisimo pregio di essere completamente in italiano, eliminando cosi la difficoltà dell’inglese che qualcuno può avere.

L’uscita è pubblicata sulla home page come banner; clikkando su di esso avrete a disposizione un ampio articolo esplicativo.