breve introduzione per comprendere le peculiarità di interpretazione dei brani dedicati alla danza.
(al 3.12.06 : 86 letture)
[img align=left]https://www.bagpipe.it/uploads/img4409bc7d57854.jpg[/img]Suonare per dei ballerini è una esperienza che ogni piper dovrebbe prima o poi sperimentare. In questa occasione il suo strumento sarà al servizio della danza, ma solo grazie a una accurata esecuzione del set di brani il ballo potrà essere eseguito soddisfacentemente. Questo implica che per suonare per la danza occore essere ben preparati sui brani da eseguire e che bisognerà cooperare sostanzialmente con il ballerino/a o con il corpo di ballo per raggiungere un accordo su lunghezza, velocità e stile dell’esecuzione.
Purtroppo le danze scozzesi, soprattutto quelle soliste, non hanno un gran seguito qua da noi perché fisicamente impegnative e poco socializzanti; un po’ meglio va con le country dance, alcune delle quali (ad esempio il cerchio circasso) rientrano nelle danze standard che vengono insegnate ai corsi di ballo popolare. Naturalmente non è questa la sede per presentarvi nel dettaglio tutte le danze scozzesi e i set di brani necessari al loro svolgimento; daremo semplicemente uno sguardo panoramico alle diverse tipologie e cercheremo di sottolineare quali siano gli impegni che aspettano il piper durante questa esibizione, che risulta molto appagante e divertente fermo restando l’impegno necessario, che non è da sottovalutare.
Ogni danza ha un suo ritmo: binario, ternario, semplice o composto; dovremo perciò scegliere per ciascun ballo il genere appropriato, strathspey, reel, jig, march e così via.
Poi, dovremo concordare con i ballerini la velocità di esecuzione del brano. Sovente, per ballerini poco allenati, è preferibile suonare a una velocità piuttosto sostenuta rispetto allo standard di esecuzione per sola musica, allo scopo di limitare la durata di movimenti fisicamente impegnativi; questo però si traduce in una maggiore difficoltà di esecuzione per il piper. Ecco il motivo per cui solitamente vengono scelti per la danza brani poco impegnativi, e sovente semplificati nella tecnica. Dobbiamo ricordare che l’esecuzione è rivolta ai ballerini e un eccesso di ornamentazione può ostacolare la ritmicità della musica, che in questo caso è di primaria importanza.
Infine, dovremo segnalare la lunghezza dell’introduzione al ballo, necessaria per far preparare i ballerini, per farli iniziare tutti insieme e per fornire in anticipo la velocità che abbiamo scelto. Solitamente si usano quattro misure, che possono essere quelle iniziali o quelle finali del brano o di uno dei brani che stiamo per eseguire.