CADERE NELL’IMBUTO PSICHICO

il doloroso percorso del piper ….

Ciao a tutti!

Inizialmente mi ero messo a scrivere un articoletto scherzoso sull’argomento, ma poi mi sono reso conto che qui c’è gente che soffre e che va aiutata….

Scherzo, se questa pagina dovrà restare a lungo sul web è preferibile che sia chiara e che possa essere di maggiore utilità a chi è appunto caduto nel gorgo emozionale che porta un individuo apparentemente sano a volersi imbarcare in un’avventura straordinaria ma impegnativa, qual è l’imparare a suonare questo strumento.

Il grande piper Bill Livingstone, in visita in Italia, disse agli studenti [i][b][color=336600]“La prima cosa che vorrei fare è tentare di dissuadervi da questa vostra idea”. [/color][/b][/i]

Scherzava, naturalmente. Ma cosa voleva dire?
Che a questo strumento ci si approccia provenendo da mille strade, a volte con un’idea approssimativa, intrisa di folklore, di celtismo, il piacere del travestimento, la voglia di fare casino…

Tutta roba buona, intendiamoci, per la quale non c’è bisogno di consigli, se non uno: fate quello che volete ma rispettate questo nobile strumento. Questo basterà.

Tornando invece a chi si avvicina già con in mente l’assunto principale, ossia che la cornamusa scozzese è uno [u][b][color=990000]STRUMENTO MUSICALE[/color][/b][/u], ecco qualche consiglio che spero possa tornare utile.

[b][color=993300]1- INFORMATEVI[/color][/b]. Siamo nell’era dell’informazione e sarebbe un peccato non sfruttarne i lati positivi. Oggi ci sono possibilità di accesso che fino a solo un decennio fa erano impensabili. Restando sul locale, si è ormai consolidata sul territorio una rete di appassionati membri BIG pronti a fornirvi tutti i consigli di cui avete bisogno per iniziare. Entrate nel forum, presentatevi, dite di dove siete e molto presto qualcuno della zona si farà vivo e potrete avere in breve tempo una serie di nozioni di base che vi faranno risparmiare una enorme quantità di tempo …e di denaro.

[b][color=993300]2- NON COMPRATE LA CORNAMUSA![/color][/b] E’ troppo presto! Vedasi capitolo a parte sulle pachistane…ma al di là di questo, aspettate perlomeno a verificare se questa cosa fa per voi. E’ vero che una buona cornamusa la si rivende abbastanza facilmente, ma perché rischiare? Tanto i primi passi si fanno con un’altra cosa: il practice chanter.

[b][color=993300]3- CI VUOLE UN PRACTICE CHANTER[/color][/b]. Il practice chanter è un flauto da allenamento, che imita il chanter della cornamusa. E’ però suonato a bocca, ha un volume molto più quieto…e un suono bruttino lo ammetto. E’ semplicemente indispensabile, soprattutto nei primi anni di studio. Un buon practice costa 50-100 euro, è un investimento modesto ma di grande utilità. Non potreste affrontare la complessità della tecnica provandola sin dall’inizio sullo strumento, non capireste niente.

[b][color=993300]4- PARTITE DA ZERO[/color][/b]. Siete dei virtuosi di Quartara? Di Cimpoi? Di Didjeridou? Bravi! Ora mettete tutto da parte e iniziate dalle cose semplici. Nel mondo della Highland è diverso persino lo spartito (grosso difetto, questo!), e ciò che si vuole rappresentare in esso. E’ diverso il soffio dalle altre cornamuse…insomma, tutto.

A questo punto i passi imprescindibili sono stati fatti e saranno successe due cose in alternativa: o con un colpo di reni avete evitato la trappola, regalate il practice ad un altro pazzo e vi godete la ritrovata libertà…oppure siete caduti in pieno nell’Imbuto Psichico e per voi è come aver preso la pillola della verità di Matrix…non si torna indietro!

Ciò di cui avete a questo punto assolutamente bisogno è di un insegnante.

I metodi sono utili, piacevoli e di grande aiuto per continuare a casa il lavoro impostato negli incontri, ma nulla può sostituire un insegnante che controlli la vostra impostazione e vi faccia progredire avendo presente le vostre caratteristiche fisiologiche e psicologiche.

Noi del BIG abbiamo cercato di venire incontro a entrambe queste esigenze realizzando corsi di insegnamento e un un ausilio didattico che potesse anche rappresentare un’apertura culturale di informazione sul mondo della Great Highland Bagpipe.

I corsi sono effettuati in varie parti d’Italia, e gli insegnanti sono il sottoscritto e Bruno LeRouzic, celebre piper bretone che ha fatto da chioccia al movimento del piping italiano finché questo non è stato in grado di muoversi da solo.

[u][b][color=0000CC]Quindi per quanto riguarda i nostri corsi essi sono tenuti da piper qualificati in possesso di ceritificati di abilitazione all’insegnamento. Sì, perché in questo campo l’autocertificazione non funziona tanto bene… [/color][/b][/u]

A sostegno di questa attività sono stati prodotti ben 4 CD-Rom interamente in Italiano, dedicati allo studio del Nobile Strumento dai primi passi fino alla musica classica per cornamusa, il pibroch. Ci sono notizie storiche, sulla struttura della cornamusa, sulla sua manutenzione, gli esercizi di base, quelli avanzati, panoramiche sul mondo del piping, spartiti, filmati…e chi più ne ha, più ne metta. Centinaia di pagine in cui sono state inserite tutte le conoscenze in nostro possesso.

Il loro successo è già molto elevato, se si pensa alla potenziale utenza a cui si rivolgono, e con malcelato orgoglio possiamo affermare che l’intero mondo del piping ce li invidia.
In  questa stessa pagina web li potete trovare descritti uno ad uno.

Avete quindi ogni opportunità per dare alla vostra passione un indirizzo di qualità e per affrontare la tragedia dell’Imbuto Psichico con dignità  :-).

Una cosa è certa: anche chi non ha la stessa percezione dello strumento rispetto alla nostra troverà qui persone disposte a fornire informazioni utili.

E’ il nostro amore per questo grande strumento che ci spinge a questo.
Buon soffio a tutti.

[i]Alberto Massi         [/i]