ABBANDONATI E TRASCURATI ? NOOOOOO !!!


Pochi giorni all’alba !

Sicuramente avrete notato un certo rallentamento nell’attività di aggiornamento del sito per quanto riguarda gli articoli ed altro e di ciò, quale principale redattore, mi scuso con tutti voi.

Un po’ di stanchezza, un po’ di  “ammosciamento” da calura estiva e soprattutto il concentrarsi della quasi totalità delle energie nell’organizzazione del prossimo e attesissimo evento : il BIG Gathering n.5 !

Non sto a rilanciare i soliti “pipponi” da televendita ma, credetemi, quest’anno coloro che parteciperanno al Gathering vivranno un’esperienza ancora più entusiasmante di quelle assicurate dalle precedenti edizioni.Il perché di tale sottolineatura è presto spiegato.

In primo luogo quest’anno cade il ventesimo compleanno del Bagpipe Italian Group.
Questa ricorrenza ai novizi non susciterà particolari emozioni e ciò per il semplice fatto che, essendo approdati di recente in porto, nulla sanno del paesaggio desertico che connotava lo scenario del piping italiano già solo fino a pochi anni fa … figuriamoci venti !

Stiamo lavorando per poter avere nostro ospite colui che partorì l’idea, Manuel Trucco.Siamo certi che proverà una certa emozione (e forse una qualche incredulità)  a vedere raccolti intorno al BIG, durante il solo Gathering, oltre 60 piper di cui alcuni richiamati (in numero più consistente rispetto alla passata edizione) anche dalla vicina Austria.

E una qualche incredulità verrà suscitata anche dal constatare che al Gathering, sin dalla prima edizione di 4 anni fa, hanno costantemente preso parte anche esponenti del piping mondiale i cui nomi, venti anni fa come oggi, per molti appassionati sono riconducibili solo a qualche video, o a qualche incisione.

Al contrario, per i frequentatori delle varie edizioni del BIG Gathering, quei medesimi nomi sono direttamente associati a persone reali e vive, da cui si sono ricevuti insegnamenti e consigli di prima mano, di cui si è avuto modo di conoscere la caratura artistica e umana e, cosa ancora più stupefacente e inimmaginabile per chi vive fuori da queste specifiche esperienze, con cui si è avuto modo di scherzare, cantare, mangiare e bere in totale scioltezza e senza limiti … anche di orario.

Qualche settimana fa ho pensato di scrivere due paroline di saluto a Bill Livingstone (BIG Gathering 2005) e questa che qui riproduco è la frase di apertura della sua immediata risposta :

—– Original Message —–
From: bill livingstone
To: duilio vigliotti

Sent: Saturday, June 16, 2007 3:48 AMSubject: Re: How Are You ?

Duilio:You cannot know what a wonderful change you have made in our lives. The BIG Gathering in Cannara 2 years ago, was one of the most amazing experiences we have ever had. The pure joy and affection that came out of that weekend will never be forgotten. People in love with music for it’s own sake, and sharing one another’s company out of pure affection. The glass through which we view piping, and people, has changed forever because of that amazing time. ….. “

Molti lettori del nostro sito, solo per inesperienza e per l’essere dei semplici neofiti, forse non si rendono conto di cosa significhi avere la possibilità, anche se per breve tempo, di condividere un’esperienza didattica, artistica e umana con persone del calibro di : Bruno Le Rouzic, Barnaby Brown, Bill Livingstone, Allan MacDonald, Roddy MacLeod e Bruce Gandy (citati in ordine di “apparizione”).

Anche quest’anno offriamo “pietanza e contorno” : Roddy MacLeod (ormai quasi cittadino italiano) e Michael Grey (uno dei più giovani, innovativi, prolifici e premiati piper nord americani).

Per come scritto da Alberto nel suo ultimo Crossing Noises : “chi non partecipa al Big Gathering 5 è un pazzo” !Condivido e sottoscrivo in pieno tale affermazione.

Ma per Manuel Trucco, penso, le sorprese non si esauriranno facilmente !

Che dire, ad esempio, della Cornamusa messa a disposizione dalla McCallum Bagpipes ?
SI … lo so bene … si tratta di una mossa pubblicitaria e di promozione aziendale ! Fatto sta che fino all’anno scorso una cosa del genere era  impensabile !

Così come, all’epoca del BIG di Manuel Trucco, era forse inimmaginabile ipotizzare la messa in cantiere di una “Piping Competition”, piccola e amichevole è vero, ma sicuramente sprone per molti che già stanno studiando “con attenzione e cura” per presentarsi in modo corretto all’evento.

Ancora più incredibile per il nostro Ospite penso sarà annotare la presenza di una Pipe Band italiana al “completo” (la City of Rome Pipe Band) , una rappresentanza della neonata “Bazzano Castle Pipe Band” e dell’austriaca “Carinthian Pipes & Drums” e forse, anche quest’anno, una rappresentanza della Claymore Pipe Band di Milano.

Sarà interessante ascoltare le impressioni di uno dei Padri Fondatori del BIG e qualche aneddoto su quei tempi da “Carbonari”.

Ma sarà ancora più bello ed emozionante poter ringraziare di cuore colui che, nonostante tutto il tempo trascorso e mille difficoltà, non ha mai gettato la spugna : Riccardo Bonanni.

Il massimo della gioia sarebbe, infine, poter avere tra di noi e abbracciare e salutare con infinito e saldo affetto Francesco Focardi, altra pietra angolare del Piping italiano, cui – unitamente a Rossana – in ogni caso va il nostro pensiero e l’augurio più sincero di ogni bene.

Dovrei parlare anche della presenza di Alberto Massi e di Franco Calanca ? Volano entrambi troppo in alto per offendersi se mi limito all’ovvia e semplice comunicazione della loro presenza con tutto ciò che tale fatto comporta … !!!

Ragazzi siamo già a quota 61 iscritti e restano solo 9 posti da assegnare !

Sarà rissa ?