Introduzione alle competizioni

Con questo articolo inizia un viaggio all’interno di uno degli aspetti più peculiari del “mondo” che ruota intorno alla Great Highland Bagpipe : la competizione !

Siamo al di fuori del concetto, più a noi vicino, del “concorso” o del “torneo” o del “premio” musicale che investe, a vari livelli, soprattutto il mondo della musica classica.

La differenza sostanziale è rappresentata dal fatto che, mentre nel campo della musica classica la partecipazione a “tornei”, “concorsi” e “premi” è la piattaforma di lancio di nuovi e giovani talenti, per quanto riguarda la cornamusa scozzese (soprattutto per le competizioni più importanti) lo “scontro” avviene tra piper già affermati e “titolati”.

In un certo senso è come se, per rimanere alla musica classica, ogni anno si tenessero delle competizioni i cui concorrenti fossero (per il violino) Salvatore Accardo, Uto Ughi, Itzak Perlman, Yehudi Menhuin, Nathan Milstein o (per il pianoforte) Maurizio Pollini, Arturo Benedetti Mechelangeli, Glenn Gould, Friederich Gulda etc. etc. etc.

Ebbene la Cornamusa Scozzese registra un vastissimo, codificato calendario annuale di competizioni (a livello locale, nazionale o internazionale) più o meno importanti, per juniores o per seniores, suddivise per gradi o per tipologia di musica, per professionisti o per soli dilettanti, per pipe band o per solisti etc. etc.

Il tutto con giudici accreditati, premi, sponsor e quant’altro ancora e, addirittura, con una associazione di categoria cui, da un certo livello in su, è necessario iscriversi per poter competere.

Se da un lato le competizioni (come per il piping di tradizione militare) sono spesso accusate di aver determinato una spiacevole standardizzazione dell’interpretazione musicale, dall’altro (come ancora per il piping di tradizione militare) sono state spesso accreditate del merito di aver garantito la sopravvivenza di quest’arte in tempi bui.

Le regole delle competizioni, pur variando in ambito locale, sono sostanzialmente le stesse.

Per le competizioni riservate ai solisti, normalmente è richiesto che il concorrente indichi un certo numero di brani e tra questi i giudici sceglieranno quelli da eseguire.

In alcuni casi, come per le più importanti competizioni di pibroch, viene pubblicato da parte dell’organizzazione un elenco contenente i titoli dei brani che dovranno essere sottoposti all’attenzione della giuria.

Sfogliando le pagine di questa sezione avrete modo di conoscere più da vicino le maggiori manifestazioni per solisti e per pipe band.

Normalmente le competizioni sono inquadrate nell’ambito di manifestazioni di più ampio respiro denominate Highland Games, ma vi sono anche competizioni che fanno “evento” a sé quali, ad esempio, il Glenfiddich Championship od il Bratach Gorm (per solisti) o il World Pipe Band Championship (per le Pipe Band).

Nel vastissimo e mondiale panorama di competizioni, per ovvie ragioni, ci limiteremo a menzionare solo quelle che si svolgono sul suolo britannico, e tra queste, esamineremo solo quelle che, ormai, possono essere definite delle vere e proprie “classiche”.

Si potrebbe discutere a lungo sui meriti e sui demeriti collegati a questi eventi : autoreferenzialità, funzionalità al “sistema”, promozione culturale, creazione di un vero e proprio “listino quotazioni” dei Piper o delle Pipe Band (con le ovvie conseguenze di carattere economico) etc. etc. ma si finirebbe col porre degli interrogativi cui noi italiani, alieni da quel tipo di cultura specifica, non saremmo in grado di dare alcuna risposta attendibile (sul punto leggi questo articolo già pubblicato qualche settimana fa).

Una cosa è certa : le competizioni hanno sicuramente consentito il mantenimento ed il miglioramento di elevati standard tecnici, la diffusione del piping e il sostentamento di esso.

Le competizioni hanno una tradizione, ormai, più che secolare per cui … se una cosa esiste da così tanto tempo da essere divenuta tradizione … è giusto che continui ad esistere anche per il futuro !