DISCOGRAFIA ESSENZIALE

Partiamo da una sicurezza: i cd in commercio sono il prodotto di piper di grandissimo valore, e molto difficilmente ci deluderanno.
Sono semmai pochissimi i cd interamente dedicati al pibroch.

Proprio a causa del fatto che questa musica è ritenuta troppo impegnativa, si preferisce alternarla a brani di Ceol Beag, e spesso alcuni piper presentano solo il Ground di un brano. 

Un modo per avere incisioni concentrate sul pibroch è quello di procurarsi la registrazione del Glenfiddich Championship, una specie di “Master” del piping, a cui accedono i vincitori delle più importanti competizioni di quell’anno.
Solitamente vengono rilasciati dalla Lismor 2 cd, uno dedicato al MSR e l’altro al pibroch.

Similmente è possibile ottenere cd di altre competizioni, ad esempio la Dan Reid Memorial che si tiene a San Francisco, USA e che vede ogni anno protagonisti i migliori piper del mondo, o la Donald MacLeod Memorial che invece ha luogo sull’isola di Lewis.
In questo caso non si tratta di cd interamente dedicati al pibroch, ma ne contengono un buon numero.

La serie “World’s Greatest Pipers” ha prodotto un cd compilation con molti pibroch eseguiti da questi grandi artisti.
Il valore di questa collana è tale che se ne consiglia l’acquisto volume per volume, ma la compilation può essere utile se si desidera avere un cd incentrato soltanto sul pibroch.

Anche la serie “Pipers of Distinction” (Monarch) è di grande pregio, ma non è presente una compilation.
Uno dei volumi è interamente dedicato ai pibroch, eseguiti dal Gold Medallist Andrew Wright.
Ascoltandolo ci si chiede come abbia potuto raggiungere questo risultato suonando in modo così poco accurato
Non so se dietro vi sia un incidente che ne ha compromesso la agilità delle dita, o altro…
Questo cd però è consigliato solo a collezionisti e studiosi, perché i secondi troveranno qui alcuni brevi e semplici brani solitamente scartati dai piper d’élite. 

Anche nella serie “Piping Centre Recital Series” si trovano uno o due pibroch in ciascun cd, tranne che nel vol.3 del 1996.
Nel vol.3 della terza serie (2001) c’è solo da parte di Allan MacDonald un accenno a un pibroch, per fare un interessante parallelo con una marcia irlandese.

Infine, vi sono cd isolati degni di menzione:


Donald MacPherson, Master Piper – 1989, Lismor (4 pibroch)


Donald MacPherson, a Living Legend – Siubhal, 2004 (solo pibroch)

AA.VV., Ceol na pioba – 2000, Greentrax (solo pibroch)


Bill Livingstone, A piobaireachd diary – 2005 (parlato e suonato, solo pibroch; 4 volumi usciti finora, 4 pibroch in ciascuno)

Roddy MacLeod, “Piobaireachd” (per il momento è disponibile il solo volume n.1.) –

Con questo CD si inaugura un nuovo corso !
Oltre all’esecuzione di 6 pibroch integrali, contiene infatti il  manoscritto in formato pdf., lo spartito in BMW con testo canntaireachd integrato. Quest’ultimo supporto (e mi scuserete l’apparente immodestia) è il frutto di una mia intuizione sviluppata e presentata in occasione del BIG Gathering n.4; intuizione e lavoro che sembrano essere stati talmente apprezzati da entrare a far parte dell’opera realizzata da uno dei più grandi interpreti di GHB.

CD DIDATTICI


per chi vuole veramente intraprendere lo studio approfondito del pibroch, sono disponibili due serie didattiche.

La prima è la monumentale raccolta, in 20 cd doppi, delle famose cassette audio che Donald MacLeod usava per l’insegnamento a distanza.
E’ edita dalla Lismor e al momento sono usciti 16 volumi (doppio cd, circa 12 brani), nei quali si può ascoltare Donald MacLeod parlare del pibroch, cantarlo e poi suonarlo sul practice chanter.

Si tratta di un’opera altamente specialistica, ma di grande valore storico e documentario.

L’altra, più abbordabile e ascoltabile, è edita dalla Greentrax riproduce le registrazioni fatte con i Bobs of Balmoral nei primi anni ’70 (quindi poco prima della, morte dei due grandi piper).
 
Vi sono parti parlate, istruzioni per mezzo del canntaireachd e brani suonati sulla cornamusa.  Ne sono usciti 7 volumi, ognuno contenente una mezza dozzina di brani.


 Non c’è che da scegliere !