LA PENTOLA BOLLE !

Si approssima la fine di un altro anno di piping… sì certo, anche di altre cose, lo auguro a tutti noi!

Possiamo fare un bilancio che non può che essere positivo. Le attività impostate e programmate si sono tutte svolte nel migliore dei modi, e ci sono novità non piccole per l’immediato futuro.

Questo 2008 ha consolidato la struttura e la consistenza dell’API/BIG, e in un certo qual modo ha anche tracciato alcune strade da percorrere.

Per il 2009 ci sono già due appuntamenti fissi e confermati: la Spring School a Isernia, il Gathering. Probabilissimo un nuovo workshop a Pavone in giugno.

Ipotizzando una proposta di incontro ogni tre mesi si apre quindi uno spiraglio nella stagione invernale.

La proposta che faccio è figlia di ciò che vedo intorno a me e quindi della percezione che io ho del mondo del piping in Italia.

Un happening di musica completamente privo di: sponsor, corsi, workshop, appuntamenti, obblighi, orari. Stare insieme, suonare, ascoltare. Fine del programma. Oops dimenticavo…enogastro!!

Certo, si sovrappone parzialmente al Gathering, che anche è incontro e socializzazione. Non ci trovo nulla di male. Ma si differenzia per alcune caratteristiche: l’assenza di programma fa succedere tutto e il suo contrario; niente ospiti da accudire o da distruggere a colpi di filusè… ah già! Campionato di filusè!!

Se troviamo la struttura giusta – e ne ho in mente una vicino a casa di Franco – cucineremo da noi, il vino ce lo portiamo, ognuno dalle sue belle terre… così possiamo fare un prezzo a costo zero, senza nessun ricavo per nessuno se non la divisione equa delle spese. E suoniamo, suoniamo, insieme, da soli, ma senza un pubblico da accontentare se non noi stessi.

Potremmo fare delle cose che in passato a Cetine ci avevano fatto crescere divertendoci, ad esempio ciascuno suona davanti agli altri che alla fine fanno i loro commenti e danno consigli.

Voi direte: gli manca Cetine. Sì, mi manca Cetine.

Mi manca suonare per il solo e puro piacere di farlo. Mi manca il diritto a sbagliare, a suonare brani che mi ricordo poco ma che mi piacciono, a fare duetti improvvisati con gli amici.

L’entusiasmo è uno dei motori della nostra passione, certo serietà e impegno vanno di pari passo, ma anche un’occasione dove so in partenza che posso giocare senza limiti avrebbe la sua importanza! Aspetto un thread al proposito con idee e proposte. Gennaio 2010?


Veniamo alla didattica.


Lo scambio “alla pari” con il Winter Storm di Kansas City ci proietta nuovamente sotto grandi riflettori da cui non potremo che trarre buona luce.
Come responsabile artistico dell’Associazione ho avuto lo sgradevole compito di selezionare quello tra noi che potrà godere di questa emozionante esperienza. Avrei davvero voluto mandare tutti quelli che ne avevano fatto richiesta (Marco Carraro, Marco Confalonieri, Lorenzo Forconi e Gino Schioppa, n.d.e.), ma purtroppo questo era impossibile.

La scelta è stata fatta tenendo conto di due fattori importanti e quanto più possibile oggettivi: il talento e l’età.

Questo per dare il maggior senso possibile a questo scambio, e non certo per uno sterile desiderio di meritocrazia.

La scelta di Gino Schioppa è stata perciò per me naturale, anche se con il rammarico di non poter dare la stessa opportunità agli altri.

Speriamo che negli anni prossimi ci sia un nuovo scambio e che anche altri possano goderne.

Intanto faccio i miei personali auguri a Gino e sono sicuro che da Kansas City tornerà pieno di entusiasmo e di voglia di progredire ancora nello studio della Nobile Signora.


Corsi.


Ci sono due corsi che vanno avanti regolarmente, a Roma e a Bazzano. Proseguono anche gli incontri con Bruno LeRouzic in Piemonte.

Ci saranno forse dal punto di vista didattico altre novità di non poco conto, quindi stay tuned.

Per chi è in cerca con la lente di ingrandimento dei famosi Tutor regionali, vengo subito al dunque. Alcuni sono sostanzialmente operativi da sempre, vedi Mario, Duilio, Alex ecc. mentre altri sono in attesa di investitura o altro.

Ciò che manca a mio avviso è un incontro formale con il sottoscritto spaccamaroni dove si determinano con chiarezza le linee didattiche e si definiscono in modo omogeneo le procedure.

Vediamo se nei primi mesi del 2009 riusciamo a metterlo giù.

Ecco la mia proposta: inserire l’incontro nella Spring School di Isernia ove quest’anno, grazie anche alle agevolazioni ottenute dal vulcanico e benemerito Duilio, mi auguro che possiate venire davvero in molti.


A.P.I.


Ho visto alcune nuove richieste di associazione. Bene! Ma potremmo essere molti di più. Ricordatevi che i soldi dell’iscrizione vanno t-u-t-t-i in servizi ai soci. Più siamo, più ce la godiamo!

Chiudo con una sciocchezza carina. Stiamo mettendo mano, come Consiglio dell’API, a un logo che sia stampabile nelle t-shirt. Ci sono già alcune idee, tutte carine. Il logo potrebbe richiamare quello del BIG oppure discostarsene decisamente.

Se volete, dite la vostra sull’argomento. Io la mia ce l’ho ma non la dico… per ora!!

Buon Soffio a tutti!

Alberto

Ps: chiedo scusa per l’interruzione dello “spartito del mese” ma al momento sono molto impegnato con i files di Roddy MacLeod. Spero nel 2009 di poter ricominciare con regolarità.