Questo è uno degli ultimi articoli scritti da Paul Warren per la rubrica ‘The Piper’s Tip’ della rivista ‘Piping Today’, prima di lasciare ad Alistair McLaren la guida della National Youth Pipe Band of Scotland. Il pezzo è stato pubblicato sul numero 33 del bimestrale.
Paul Warren
“La respirazione è molto importante. Come pipers, dovremmo dedicare più attenzione a come respiriamo. Ho conosciuto diversa gente che ha avuto difficoltà di soffio, che prendeva respiri rapidi o poco profondi, e che hanno dovuto allenarsi a respirare con il diaframma. Molti musicisti, però, trovano piuttosto naturale e comoda la respirazione diaframmatica.
Con un gruppo della National Youth Pipe Band of Scotland, ho avuto recentemente il privilegio di lavorare con gruppi del National Youth Theatre e della National Youth Dance e ci siamo confrontati sulle tecniche di riscaldamento.
Osservando il nostro modo di soffiare, e la ‘fisicità’ di questo modo, i componenti del NYT non credevano che noi non pensavamo tanto alla respirazione. Erano piuttosto sorpresi.
Prima di esibirsi, praticano degli esercizi di respirazione per due motivi. Uno è prepararsi a impostare la voce e all’esibizione sul palcoscenico. Il secondo è il focalizzarsi sulla performance.
Entrambe le cose, se ci pensate, possono essere vantaggiose per noi pipers.
E, come ogni partecipante alle competizioni, sono consapevole dell’importanza, quando si è in ansia, di controllare il respiro e fare qualche esercizio per rallentare il battito cardiaco e concentrarsi mentalmente sull’impostazione del lavoro. Se state per affrontare una situazione potenzialmente ansiosa (come salire sul palco per un assolo, o marciare con la banda per una band competition, o sostenere un esame) il vostro cuore batte più velocemente e forse cominciate a pensare ai singoli passi da suonare e più facilmente sbagliate.
O anche, la vostra banda partecipa a una competition dopo aver studiato per tutto l’inverno; dovrete eseguire dei tunes che avete suonato tante, tante volte.
Se siete nel grade 4, stiamo parlando di un solo set di tunes; sono due set nel grade 3, tre nel grade 2 e quattro nel grade 1. quindi, anche al massimo livello, non vi toccherà suonare più di quattro set di brani.
Ma chissà come, a qualsiasi livello, è tutt’altro che raro trovare uno o più pipers che sbagliano: una cattiva introduzione, una nota sfuggita a metà pezzo, o un suono trascinato alla fine perché non si sono fermati correttamente.
Se non fossero abbastanza in gamba, sappiamo che non sarebbero stati là. E hanno provato quanto chiunque altro.
È probabile che il nervosismo li abbia sopraffatti; essi non erano concentrati quando dovevano andare a competere.
Fare alcuni esercizi di respirazione molto semplici – respirare profondamente attraverso il naso contando fino a quattro, trattenere il respiro contando ancora fino a quattro, infine espirare lentamente dalla bocca contando fino a otto o anche a dodici in modo da svuotare i polmoni, e ripetere il tutto un paio di volte – calma il cuore e aiuta la mente a concentrarsi: in breve, vi rilassa.
Un’abitudine molto semplice come questa può apportare dei benefici, tranquillizzandovi e facendovi concentrare sul lavoro. In fase di accordatura, il pipe major effettua un controllo generale, ma in quel breve lasso di tempo tra l’accordatura finale e l’ingresso per la performance, il pipe major perde il controllo diretto e sta a ognuno di voi concentrarvi e prepararvi a gareggiare, allo stesso modo di quanto fareste se doveste andare in pedana per una competition solistica.
C’è un momento importante in cui potete facilmente perdere la concentrazione e cominciare a pensare alle cose sbagliate. Alcuni semplici esercizi di respirazione possono aiutarvi.
Mentre io me ne servo in un contesto competitivo o di routine bandistica, l’attenzione è importante ogni qualvolta ci si esibisce.
È inoltre importante quando vi trovate di fronte a una sfida in cui le aspettative possono creare nervosismo e ansia: ricordatevi di rilassarvi e concentrarvi – e un bel respiro vi aiuterà a farlo.