WINTER STORM 2010

Anche quest’anno si rinnova la partnership didattica con il Midwest Highland Arts Found di Kansas City relativamente alla nona edizione del Winter Storm che si svolgerà nei giorni 15, 16 e 17 Gennaio 2010, partnership ispirata e perseguita dal nostro dr. Mike Paterson, componente del Direttivo dell’A.P.I.

L’Italian Spring Piping School è di nuovo tra i “major sponsor” dell’evento.

Il rapporto di collaborazione tra il MHAF e l’API prevede la partecipazione di uno studente italiano al Winter Storm e la partecipazione di uno studente proveniente dagli USA all’Italian Spring School.

Le intese sono che questo scambio di ospitalità sia a costo ZERO per i fortunati prescelti.

Infatti sia l’Associazione Piper Italiani che il Midwest Highland Arts Found, provvederanno, rispettivamente, al pagamento del viaggio aereo per il proprio studente ed all’ospitalità in sede in termini di vitto, alloggio e partecipazione a tutte le attività previste in programma.

L’iniziativa è riservata ai soli soci API e la scelta del partecipante è demandata al nostro Direttore Artistico,  nonché docente, Alberto Massi che provvederà insindacabilmente ad individuare il più meritevole  sulla scorta di valutazioni tecniche : impegno dimostrato, capacità, risultati raggiunti etc.

Ovviamente la scelta non potrà che avvenire tra coloro che manifesteranno il desiderio e la disponibilità ad andare a Kansas City.

L’anno scorso, per come molti di voi ricorderanno, i fortunati vincitori furono, sul fronte italiano, Gino Schioppa e, sul fronte USA, Neil Womelduff.

Quest’anno il MHAF, oltre all’ospitalità offerta al nostro studente, aveva rinnovato l’invito in mio favore quale rappresentante dell’Associazione (nella speranza forse di ricevere un’altra Zampogna in regalo).

Non vi nascondo che avrei accettato volentieri in considerazione dell’ospitalità ricevuta e del rilievo dato alla nostra partnership durante la scorsa edizione; poi, però, ho pensato che sarebbe stato più giusto e più utile verificare, in caso di mia rinuncia all’invito, la possibilità di ottenere un ulteriore posto in favore di un SECONDO STUDENTE.

Ho ricevuto appena due giorni fa la risposta con cui l’avvocato Jeff Kruske, Presidente del MHAF, mi comunica l’accettazione della mia richiesta e, quindi, la piena disponibilità dell’organizzazione ad ospitare un nostro secondo studente.

Poiché i tempi sono ristretti, invito tutti gli interessati a riempire e far pervenire il modulo di partecipazione entro il 10 Novembre.

Per opportuna informazione è bene sapere che :

  • la partenza è fissata per il giorno 14 Gennaio mentre per il ritorno la partenza sarà il 18 Gennaio (con arrivo in Italia il 19 o il 20 Gennaio a seconda degli scali necessari)
  • per il caso in cui i partecipanti intendano provvedere in proprio e singolarmente alla scelta del volo e del luogo di partenza, l’Associazione provvederà, previa produzione di copia del biglietto/prenotazione, ad un rimborso fino ad €.600,00 cadauno.
  • N.B. in caso di avvenuto acquisto del biglietto e di rinuncia a partecipare o di mancata partenza, ove il biglietto non dovesse essere rimborsabile o rimborsato da parte della compagnia aerea, il partecipante (mancato) dovrà restituire il costo sopportato dall’Associazione o perderà il diritto al rimborso di cui sopra in caso di acquisto autonomo del biglietto.
  • per l’ingresso in USA è necessario il passaporto elettronico ed un pre-visto da fare qualche giorno prima della partenza.
  • le formalità d’ingresso e doganali si effettuano al primo sbarco e quindi NON nella destinazione finale Kansas City.
  • all’arrivo, Giovedì 14 Gennaio, i partecipanti verranno accolti all’aeroporto ed accompagnati in albergo
  • la sistemazione sarà in camera doppia
  • all’arrivo i partecipanti dovranno registrarsi presso la segreteria dell’evento, sempre in albergo, e ritirare il kit individuale contenente i ticket per il ristorante ed il pass per la partecipazione gratuita a tutti gli eventi in programma.
  • la manifestazione termina al pomeriggio di Domenica 17; nella scorsa edizione Gino ed io fummo ospiti dell’organizzazione anche per la cena della Domenica con prosieguo di serata/nottata in un luogo assolutamente folle ed improbabile dove Stuart Liddell prese una ciucca da far spavento (cosa che non gli impedì di suonare alla grande).

Sarà bene concordare già la Domenica mattina con la segreteria della manifestazione (Beth Wilson o Debbie Halladay) le modalità di trasferimento in aeroporto per il giorno successivo.

Il viaggio è impegnativo (almeno per uno vecchio e malandato come me) ma, credetemi, ne vale la pena !!!

Per cui fatevi sotto, riempite ed inviate subito questo MODULO.

Ciao a tutti

Il Presidente