Le funzioni del piper nel reggimento
In tutti i reggimenti scozzesi il piper è chiamato a suonare tutti brani che scandiscono la vita quotidiana dell’unità.
Ciò avviene regolarmente in caserma, quanto più spesso possibile nei campi e in accantonamento nei pressi delle zone di operazioni.
Di seguito sono riportati i brani usati in ciascun reggimento.
Oltre ad annunciare tutti i momenti principali della vita quotidiana dei suoi commilitoni, il piper ha anche funzioni operative che variano da reggimento a reggimento. Nei reggimenti di cavalleria o di fanteria corazzata i piper hanno un proprio carro al cui comando c’è il Pipe Major. Nei reggimenti di fanteria aviotrasportata o di fanteria leggera, i piper costituiscono una squadra di specialisti, in genere addetti all’arma pesante di supporto.
Il principio adottato da tutti gli eserciti moderni di suddividere gli uomini in gruppi operativi semi indipendenti trova una sua applicazione ideale tra i piper, che sono abituati al lavoro di gruppo all’interno della pipe band e che pertanto si adattano automaticamente e naturalmente alla organizzazione della squadra o del plotone.
La figura del piper nel reggimento
Anche nell’Esercito Britannico del terzo millennio il piper continua ad essere una figura importantissima. Il suo ruolo è duplice: come soldato svolge tutti i servizi ordinari collegati al proprio grado e qualifica, e come piper è chiamato a suonare in tutte le occasioni formali.
La duplice funzione di soldato e musicista è stata probabilmente l’ancora di salvezza che ha consentito la sopravvivenza dei piper nei reggimenti Scozzesi a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 del XX secolo, periodo in cui l’Esercito Britannico ha sciolto numerosissime bande reggimentali i cui componenti erano invece musicisti puri.
Oggi il piper è una figura di prestigio per il reggimento e un personaggio amatissimo da tutti i suoi componenti, soldati ed ufficiali.
Il piper essendo innanzitutto un soldato è partecipe e consapevole della routine, delle durezze e delle difficoltà del mestiere delle armi, per cui i soldati lo considerano innanzitutto un proprio simile e commilitone.
La sua funzione musicale e cerimoniale aggiunge una dimensione storica, quasi leggendaria, oltre a rappresentare una vera e propria risorsa per il reggimento. Per questo viene considerato un personaggio della massima importanza nel reggimento ed è l’oggetto di una affetto possessivo e profondo.
Se per l’autore è estremamente difficile riuscire ad illustrare il tipo di atteggiamento che i soldati scozzesi hanno nei confronti dei piper del proprio reggimento, può forse essere d’aiuto al lettore cercare di immaginare il tipo di considerazione che gli uomini di un clan del XVIII secolo avevano per il proprio piper. Il piper di un reggimento scozzese del 3° millennio, che in un qualche modo ne è l’erede dirette, gode anche di una considerazione simile.
L’inquadramento del piper nel reggimento
Un giovane che oggi si arruolasse in un reggimento scozzese e che, superato l’addestramento di base, volesse intraprendere la carriera di piper verrebbe innanzitutto sottoposto a un esame da parte del Pipe Major per valutarne capacità e potenzialità. Il Pipe Major è responsabile della pipe band, ne è il sottufficiale in comando e, in collaborazione con il Drum Sergeant e il Drum Major, ne cura l’addestramento sia musicale che militare.
Una volta superato il primo esame con il Pipe Major reggimentale, l’aspirante piper viene inviato alla Army School of Piping and Drumming per intraprendere un corso al termine del quale può finalmente fregiarsi del titolo e della qualifica di Army Piper. Poichè i corsi presso
Poichè, però, per accedere al grado di Pipe Major che, ricordiamo, è gerarchicamente di sottufficiale superiore (il nostro maresciallo) è necessario aver pirma completato il corso di piper, si capisce come i soldati debbano primo o poi seguire il corso di piper nel corso della propria carriera.
Una volta che un Army Piper abbia una sufficiente anzianità di servizio, può frequentare il corso di Pipe Major presso l’Army School, al termine della quale si sarà diplomato Pipe Major ma non potrà ottenere questo grado finchè non si sarà materialmente avuta una disponibilità per l’ambita posizione, ad esempio per pensionamento o congedo di un Pipe Major in servizio.