Si è svolta dal 26 al 29 aprile a Calambrone (PI) la Italian Spring School of Piping organizzata dall’Associazione Piper Italiani in collaborazione con il Piping Centre di Glasgow, la più importante scuola al mondo di cornamusa scozzese (Great Highland Bagpipe). L’evento ha registrato il tutto esaurito con ben 26 allievi provenienti non solo da tutta Italia ma anche da Austria e Spagna. Il corpo degli insegnanti era costituito da
Sir Roderick MacLeod, figura di primissimo piano del piping mondiale e direttore del Piping Centre, Wilson Brown, docente presso il Piping Centre e vincitore di 4 mondiali per pipe band con la Strathclyde police, e Alberto Massi, unico insegnante qualificato in Italia e primo italiano nella storia a vincere un concorso di piping (l’Archie Kenneth Quaich) in Scozia.
Le giornate sono state intense ma gradevolissime, le sessioni di studio erano organizzate in piccoli gruppi omogenei a diversi livelli, dai principianti ai piper più esperti, allo scopo di ottimizzare il lavoro dei docenti e poter fornire a tutti l’adeguato contributo didattico. A tutti i partecipanti è stato fornito un Music Book ricchissimo con più di 100 brani ed esercizi che sarà di grande utilità per lo studio a casa e per la costruzione o l’arricchimento del repertorio di ogni allievo. Dal Book i docenti hanno estratto numerosi brani utilizzandoli come esempi per analizzare i diversi approcci necessari allo studio delle varie tipologie musicali, dalle slow air agli strathspey, dalle marce alle jig, con una attenzione particolare sul pibroch, la musica classica per cornamusa scozzese.
Workshop specifici a tema hanno poi focalizzato l’attenzione dell’intero corpus di allievi su aspetti specifici del piping, quali il canntaireachd, la gestione dello strumento, la storia delle origini del piping in scozia, le tecniche di marcia per pipe band e altro ancora.
Sono inoltre stati svolti numerosi esami per i diversi livelli previsti dal corso di studio del PDQB (Piping and Drumming Qualification Board).
Il serio impegno di tutti nello studio non ha impedito ai partecipanti di passare i giorni della scuola in un ambiente rilassato e amichevole, che ha favorito l’intrecciarsi di rapporti e conoscenze che da sempre sono uno dei fattori che l’API vuole sostenere e che rendono piacevole e maggiormente ricco l’evento, in questo facilitati anche da pause pranzo e cena molto gradevoli con il cibo in perfetto Italian Style.
Per l’occasione una troupe di operatori ha iniziato delle riprese che andranno poi a formare un documentario che possa testimoniare le attività che l’API svolge ormai da decenni per promuovere un approccio consapevole ma divertente, rispettoso della tradizione ma aperto alle innovazioni che stanno arricchendo il panorama di uno strumento che sempre più è strumento del mondo intero.
Per facilitare l’immedesimazione in una atmosfera “Highland” l’organizzazione ha fornito gratuitamente una quantità considerevole di ditteri ematofagi, riuscendo perfettamente a riprodurre l’accoglienza che talvolta i “midges” riservano ai visitatori delle alte terre di Scozia. Da bravi Highlander i partecipanti hanno continuato senza alcun problema le proprie attività spingendosi fino a una sfilata suggestiva ed emozionante sul bel lungomare sabbioso antistante la struttura ospitante.
From April 26th to 29th in Calambrone (a few miles away from Pisa, Tuscany) the Italian Spring School of Piping was held by the Italian Pipers Association and the Piping Centre. 25 pupils filled all the available places, with people coming from various Italian regions and also from Austria and Spain.
Teachers were Sir Roderick MacLeod, Wilson Brown and Alberto Massi.
The School ran in a very pleasant way, with strong and fruitful study sessions coupled with a relaxing and cooperative atmosphere. Lessons were organized in small groups for different level of experience and skill, facing all the aspects related to each genre, from slow air to marches, from dance tunes to pibroch. A massed band was organized every day, and in the evening a small concert both from teachers and pupils were held. A suggestive piping parade alongside the charming beach facing the hotel was also run.
Nice food and drinks helped to create the usual “Italian Style”.
A troupe filmed the whole event and hopefully a short documentary will be soon produced.
The organizers were able to produce a real Highland atmosphere by providing a strong quantity of mosquitos which replaced the usual midges but did not interfere at all with any lesson or recreational moment.